I CAMMINI D'EUROPA: RETE EUROPEA DI STORIA, CULTURA, TURISMO

Il progetto di cooperazione dei Cammini d’Europa si basa su una strategia integrata di promozione e commercializzazione turistica dei territori attraversati dagli itinerari a carattere religioso. Fra questi si inseriscono i pellegrinaggi che nel passato attraversavano il territorio delle Serre Salentine diretti verso il Santuario di S. Maria di Leuca e verso l’oriente.

All’interno di questa strategia complessiva di progetto trova una sua diretta collocazione quella del PSL che si impernia sulla la promozione della conoscenza del territorio e delle produzioni locali delle Serre Salentine.

In maniera specifica la coerenza fra le due strategie (di progetto e del GAL) si evidenzia nell’inserimento del territorio del GAL in itinerari a respiro europeo che rafforzano la strategia del GAL volta, come già specificato nel cap. 5.7.1. del PSL, a:

- introdurre l’area nei circuiti del turismo rurale;

- attivare un sistema di promozione complessiva del comprensorio;

- creare un sistema delle risorse storiche, culturali e ambientali del comprensorio.

Gli interventi che saranno messi in atto con la parte locale del progetto riguardano:

- la Misura 3.1.3., azioni 1, 2, 3 in particolare per quanto riguarda la creazione di sentieristica, itinerari e punti di degustazione e vendita dei prodotti locali, centri di documentazione e visita. Con il progetto non si procederà alla realizzazione di nuovi interventi attinenti queste azioni ma a una ulteriore implementazione di quelli realizzati nell’ambito del PSL;

- la misura 4.3.1, azione 5, per quanto attiene la promozione territoriale. In questo caso il programma di promozione e di eventi attivato con l’azione sarà arricchito e completato con materiale e iniziative riguardanti il progetto di cooperazione.

Gli interventi che verranno realizzati saranno coerenti con queste misure e vanno a inserirsi in due dei temi cardine previsti per i programmi di cooperazione:

- il tema cardine prevalente è quello del Turismo rurale in quanto l’orientamento generale di progetto è rivolto alla attivazione di nuovi flussi turistici lungo gli itinerari religioso culturali;

- un tema secondario, pure attinente con le finalità progettuali, è quello della Valorizzazione dei prodotti locali; in questo caso con riferimento alla integrazione fra presenze turistiche e l’azione, sia del PSL nel complesso, diretta a collegare i nuovi flussi di visitatori con gli acquisti delle produzioni locali, anche con il supporto del marchio CdE previsto all’interno del progetto di cooperazione.